Il Trojan P2P giapponese elimina i file

Il Trojan P2P giapponese elimina i file

Recentemente è stato scoperto un nuovo tipo di Trojan che prende di mira esclusivamente i file sharing giapponesi. Quando viene eseguito, il Trojan visualizza immagini simili a manga con un testo che differisce a seconda dell’immagine visualizzata.

Il testo, tuttavia, porta sempre lo stesso messaggio in quanto chiede agli utenti di smettere di utilizzare le reti P2P. Uno dei messaggi, ad esempio, dice “” Ah, vedo che stai usando di nuovo il P2P … se non ti fermi entro 0,5 secondi, ti ucciderò. “Parla di un ragazzo minaccioso, cazzo.”

Questo tuttavia non è il vero pericolo di questo Trojan. Mentre il Trojan visualizza il messaggio e riproduce una canzone, elimina i file in background. Apparentemente si rivolge a molti tipi di file importanti come exe, bat, xls, mp3 e mbx.

Ciò potrebbe significare che elimina la tua casella di posta, alcuni importanti fogli di calcolo Excel e altri file eseguibili, alcuni dei quali potrebbero essere necessari per eseguire il sistema operativo o programmi importanti su di esso.

p2p trojan

All’inizio si sospettava che un detentore del copyright fosse responsabile della creazione e della diffusione del Trojan, ma penso che questa teoria sia altamente improbabile. Non ho familiarità con le leggi giapponesi, ma non credo che reggerebbe in tribunale se venisse alla luce che un titolare dei diritti ha utilizzato un trojan per eliminare file sui sistemi informatici degli utenti, soprattutto se potrebbe non essere sempre chiaro se nel sistema sono stati scaricati materiali protetti da copyright.

Il trojan sembra essere chiaramente mirato a determinati gruppi di utenti, il che è un presupposto equo se si considera l’aspetto e le sensazioni di esso.

La natura manga del trojan non significa necessariamente che si rivolga ai bambini, poiché il manga è uno dei preferiti di tutte le età in Giappone e non esclusivo per i bambini.

Gli utenti devono essere consapevoli che è sempre pericoloso eseguire programmi sconosciuti anche con un firewall aggiornato e una soluzione antivirus. È sempre meglio fermare la voglia di eseguire un programma ed essere al sicuro, piuttosto che eseguirlo e affrontare le conseguenze come i file cancellati. fonte: zeropaid